L'ipoparatiroidismo è abbastanza comuneinterruzione endocrina, che è accompagnata da una diminuzione della quantità di ormone paratiroideo o dall'immunità dei recettori ad esso. In ogni caso, una tale malattia è irta di conseguenze pericolose. Oggi, l'ipoparatiroidismo più comunemente diagnosticato è quello postoperatorio. Secondo le statistiche, abbastanza spesso l'insufficienza ormonale si verifica proprio dopo un'operazione chirurgica sugli organi del collo.
L'ipoparatiroidismo postoperatorio e le sue principali cause
Di solito, una diminuzione della quantità di ormonile ghiandole paratiroidi si sviluppano come complicanza postoperatoria. Il motivo potrebbe essere il trattamento chirurgico delle malattie della tiroide, in particolare la sua rimozione parziale o completa in relazione al cancro.
In alcuni casi, durante l'operazione,danno alle ghiandole paratiroidi. Ma il più delle volte, l'ipoparatiroidismo si sviluppa nei casi in cui i principali vasi che forniscono sangue a queste ghiandole endocrine sono stati danneggiati durante la procedura. D'altra parte, a volte l'escissione della ghiandola tiroidea porta alla formazione di tessuto fibroso, che interrompe anche il normale flusso sanguigno e il trofismo degli organi.
In ogni caso, dovrebbe essere chiaro che l'ipoparatiroidismopostoperatorio: la malattia è estremamente pericolosa. Il fatto è che l'ormone paratiroideo mantiene un normale equilibrio di calcio e fosforo. Con una diminuzione del suo livello, si osserva una diminuzione della concentrazione di calcio e un aumento simultaneo della quantità di fosforo.
Ipoparatiroidismo postoperatorio: i principali sintomi della malattia
In alcuni casi, una malattia simile ècronico e accompagnato da sintomi sfocati, non troppo evidenti. In altri, si osserva una forma latente della malattia, che può essere determinata solo durante un esame completo del corpo.
Non è un segreto quell'equilibrio elettroliticoè di grande importanza. E quando la concentrazione di calcio e fosforo cambia, c'è una violazione della permeabilità delle pareti cellulari. L'ipoparatiroidismo postoperatorio colpisce principalmente i muscoli e il sistema nervoso.
I crampi muscolari sono il sintomo principalepatologia. Tali attacchi, di regola, si verificano più volte alla settimana, a seconda della quantità di ormone paratiroideo nel sangue. Innanzitutto, i pazienti avvertono una sensazione di formicolio sulla pelle, dopodiché iniziano le intense contrazioni muscolari: molto spesso soffrono gli arti superiori e inferiori, nonché i muscoli del viso.
Vale la pena notare che le convulsioni possonoosservato negli organi interni. Ad esempio, con spasmo dei muscoli del tubo digerente, si osservano costipazione e forti dolori addominali. Ma con le convulsioni delle fibre muscolari intercostali e diaframmatiche compaiono mancanza di respiro e movimenti respiratori alterati.
Man mano che la malattia progredisce, viene colpito il sistema nervoso centrale, che è accompagnato da disturbi mentali.
Ipoparatiroidismo postoperatorio: trattamento
Sfortunatamente, sbarazzarsi di una tale violazionenon sempre funziona completamente. Tuttavia, la prognosi per i pazienti è favorevole, poiché l'insorgenza di convulsioni può essere facilmente prevenuta con l'aiuto di farmaci moderni.
In particolare, per uso preventivoanticonvulsivanti. In alcuni casi, ai pazienti vengono prescritti sedativi. Inoltre, è necessario assumere prodotti contenenti calcio, oltre alla vitamina D.Durante una riacutizzazione, è estremamente importante aderire a una dieta appropriata. La dieta dovrebbe consistere in cibi ricchi di calcio (latte, ricotta, uova, formaggio), ma allo stesso tempo escludere cibi contenenti fosforo.