Крест в жизни православного человека имеет molti significati. Da un lato, simboleggia la sofferenza che ogni cristiano deve sopportare con umiltà e pienamente, basandosi sulla volontà di Dio. Inoltre, la croce filo-ortodossa in sé testimonia quale tipo di fede professa una persona. È l'incarnazione di quella forza potente che può proteggere da attacchi, demoni e persone malvagie. È noto che molti miracoli furono compiuti solo dal segno della Croce, imposto con grande fede. E in conclusione, vale la pena dire che uno dei principali sacramenti dell'Ortodossia - l'Eucaristia - è impossibile senza questo simbolo.
Per la prima volta, una persona incontra la croce al momentoil battesimo. Durante la sua realizzazione, viene messo un "giubbotto" sul bambino, che sarà con lui per tutta la vita. Ma questa è solo un'affiliazione esterna e formale con il cristianesimo. La persona ortodossa non dovrebbe limitarsi a questo rito. Tuttavia, questo è solo più tardi, e all'inizio, quanto forte sarà la sua fede nel futuro è influenzato dalle persone intorno al bambino, il loro esempio personale. La forma della croce non è approvata canonicamente dalle cattedrali. I santi credevano che dovesse essere letto già da Gesù Cristo stesso, e non dal numero di traverse. Pertanto, ci sono molte croci nella tradizione ortodossa. Questi sono a quattro punte, otto e sei punte; patta; avendo un semicerchio sotto; cuneiforme; a forma di lacrima e altri. I cattolici usano solo una croce con quattro angoli e una parte inferiore allungata. Ma le discrepanze con la croce ortodossa si concludono non solo nella forma, ma nei contenuti. La Chiesa cattolica raffigura Cristo in modo troppo credibile; le mani e i piedi del Salvatore sono inchiodati con tre chiodi, non quattro. Anche l'iscrizione sulla targa differisce.
L'immagine simbolica della croce è pienamenteripete il suo motivo grafico. Imponendolo, una persona mostra così la santissima fede ortodossa. Solo questo deve essere fatto in modo accurato, concentrato, significativo e serio. Metti insieme le tre dita della mano destra e toccale prima sulla fronte, poi sullo stomaco e da essa si alzi prima alla spalla destra e poi a sinistra. Allo stesso tempo, il pollice, il medio e l'indice vengono uniti e il mignolo e l'anulare vengono premuti saldamente sul palmo della mano.
Il segno della croce gioca un ruolo enorme perun credente. Eseguendolo con cura, con riverenza, timore e timore di Dio, si santifica. La posizione della mano sulla fronte cancella la mente umana; la posizione sullo stomaco (o sul petto) cancella i desideri del cuore e i sentimenti carnali, la posizione delle mani sulle spalle rafforza i punti di forza corporea.
Le prime tre dita (questo è il pollice, il centro eindicativo), messi insieme per rendere il segno della croce, simboleggiano la fede nella Santissima Trinità, e il mignolo e il mignolo significano fede in Cristo, che è sia umano che Dio. La Santissima Trinità è il nostro Signore. Dio esiste in tre persone, sebbene sia uno: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Sono tutti uguali tra loro, poiché tutte e tre le facce sono inseparabili per formare una sola Divinità. Tra loro non c'è né più vecchio né meno. E Gesù Cristo è chiamato il Signore, perché ha un'origine divina e, senza smettere di essere Dio, ha vissuto sulla terra come un uomo.
Naturalmente, il segno della croce non viene eseguito quandoa volontà. Ci sono alcune regole che indicano in quali punti dovrebbe essere imposta. Un segno di croce viene necessariamente eseguito prima di ogni preghiera e alla fine, dopo che il sacerdote esclama: "Beato Dio" durante il servizio mattutino. È anche appropriato quando il nome della Santissima Trinità o del Santissimo Theotokos viene offerto durante la lettura della preghiera "Onesto ...". Non dobbiamo dimenticare di imporre un segno di croce quando nominiamo il santo, venerato quel giorno, nei punti principali del servizio (ad esempio, quando viene proclamato "Il tuo viene dal tuo").
Le persone che hanno appena iniziato a frequentare la chiesa, all'inizionon sanno essere battezzati, pregano, spesso ne sono imbarazzati. Ma non c'è bisogno di essere turbati e tanto più scoraggiati: sia la conoscenza che l'esperienza arriveranno sicuramente con il tempo.