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Come utilizzare correttamente l'attributo rel = "nofollow" - Segreti SEO

I segreti dell'ottimizzazione del sito web non sono solonel promuoverli per le query chiave, curandone l'usabilità e aumentando il traffico, ma anche nell'uso corretto del codice html. L'applicazione corretta dei tag e dei relativi attributi può spesso aiutarti a evitare giorni di lavoro. Esistono tecniche popolari ed efficaci. Probabilmente, nell'ottimizzazione SEO, non è possibile separare gli attributi rel nofollow e il tag noindex l'uno dall'altro. Pertanto, questo articolo parlerà di entrambi, nonché del motivo per cui sono necessari, se vale la pena metterli uno accanto all'altro e in quali casi usarli e quando non vale la pena farlo.

rel nofollow

Indicizzazione delle pagine e loro peso

Uno dei parametri più importanti per ottenere un sito inTOP 10 motori di ricerca: il peso delle sue pagine. Sono loro che entrano nei primi risultati di Yandex e Google, e dopo di loro nei portali Internet. Il peso di ciascuno di essi è aumentato dai collegamenti, sia esterni che interni. È importante che ogni webmaster comprenda come avviene il processo di distribuzione di questo parametro tra le pagine del proprio sito e i progetti Internet, i cui link sono pubblicati sulla propria risorsa.

Dove va a finire il peso

Consideriamo un esempio elementare.Supponiamo che il testo principale contenga due link che portano ad altre pubblicazioni. Inizialmente assegniamo a ciascuna pagina un peso pari a 1. Durante l'indicizzazione, il robot di ricerca terrà conto di entrambi i link. In questo caso, il peso della pagina principale diminuirà di un fattore pari a 0,85. Non è difficile calcolare quanto riceveranno le pubblicazioni a cui portano i link: 0,85 / 2 = 0,425.

Questo algoritmo non è preciso e ufficiale.calcolo dei motori di ricerca. Viene presentato in modo che il lettore possa comprendere in termini generali la distribuzione di un parametro come il peso della pagina. Quando il suo significato è chiaro, è più facile capire qual è l'attributo rel nofollow.

target blank rel nofollow

Nascondi i link dai robot di ricerca

Naturalmente, qualsiasi sito viene creato con l'obiettivo di ottenerequalsiasi profitto da esso. E il peso di ogni pagina è apprezzato dal webmaster. Ma è impossibile non inserire link esterni nelle tue pubblicazioni. Ci sono ragioni per questo, e qui ce ne sono alcune:

- l'acquisto e la vendita di link è redditizio;

- le citazioni su risorse autorevoli aggiungono peso al sito;

- la partecipazione al progetto Internet è in aumento.

Si ritiene che l'attributo del tag a sia relnofollow aiuterà a nascondere gli ancoraggi dai robot di ricerca mantenendo il peso della pagina. Ma questa affermazione è possibile solo se il codice è scritto correttamente. L'ortografia esatta di questo attributo è simile a questa:

a href = "URL" rel = "nofollow"> ancora.

Un collegamento corretto aggiunge solo peso al sito e ne aumenta il posizionamento. Inutile dire che non è necessario utilizzare un href rel nofollow per i collegamenti interni.

a rel nofollow

Esempio di utilizzo

La spiegazione in termini generali non sempre rivelaun quadro completo dell'importanza dell'utilizzo di determinati tag e dei loro attributi. Nascondi il link, non dare ad un altro il peso della pagina del tuo sito. Che cos'è? È solo avidità? No, questo è tutt'altro che vero. Ad esempio, molti siti hanno pulsanti di social media. D'accordo sul fatto che la loro fiducia è già grande. I codici dei pulsanti social pur preservando il peso delle proprie pagine vengono scritti utilizzando gli attributi target blank, rel nofollow. Il primo di essi, dopo aver cliccato, condurrà il visitatore a risorse Internet di terze parti aprendo un'altra scheda del browser. Il secondo non ridurrà il peso della pagina. Ad esempio, per un pulsante di social media di Twitter, sarebbe simile a questo:

a rel = "nofollow" target = "_ blank" href = "URL / home /.

Vale la pena fare una prenotazione sulla validità del codice - conformitàtutti i requisiti tecnici del markup html. Il tag nofollow esterno rel non solo sostituisce anche l'attributo target_blank, ma è anche meglio percepito dai robot dei motori di ricerca.

a href rel nofollow

A rel href nofollow, o Quando ne hai ancora bisogno

Non sono solo i social network a non aver bisogno del peso che scarseggia per un giovane progetto Internet. In genere, l'attributo viene utilizzato per:

- nascondere dai motori di ricerca collegamenti a siti "cattivi" o non tematici;

- per nascondere un gran numero di indirizzi su risorse di terze parti;

- nascondere i link se l'editore li vende;

- mancato trasferimento di peso a portali megapopolari come Yandex o Google;

- nascondi i link nei commenti.

Nofollow salva i siti, in particolare i blog, dallo spam. I link non verificati coperti da questo attributo appariranno sempre meno frequentemente nei commenti.

rel nofollow noindex

Noindex, e perché vale la pena parlarne

Il divieto di indicizzazione ai robot di ricerca può farloimpostato non solo sui link esterni e interni, ma anche sui singoli elementi dei testi, nonché sull'intera pagina. Per questo, i webmaster utilizzano il tag noindex. Nasconde solo testi. Non applicabile a immagini e fotografie. Link che rel nofollow nasconde con successo, noindex non può nasconderlo ai motori di ricerca. Il robot non vedrà le ancore, ma indicizzerà gli indirizzi. Noindex viene solitamente utilizzato per nascondere un contenuto:

- con espressioni oscene;

- con testo non univoco;

- nelle barre laterali e negli invii.

Il tag dovrebbe essere sicuramente utilizzato.Ma non funziona su tutti i motori. Il punto è che noindex non è valido, cioè non è conforme agli standard. Questo è il motivo per cui una delle piattaforme di blog più popolari, WordPress, sta rimuovendo il tag dal suo codice. Il segreto della validità sta nell'uso di più caratteri. <! - / noindex ->. Scrivendo il codice in questo modulo, puoi essere certo che Yandex non indicizzerà le pagine del tuo blog WordPress.

rel esterno nofollow

Condivisione

Devo scrivere sia il tag che l'attributo nel codicepagine? Niente ostacola l'uso di noindex e un rel nofollow in coppia. Il tag non interferisce con l'attributo e viceversa. Sono posizionati uno accanto all'altro perché i motori di ricerca vedono il codice del sito in modo diverso. Ad esempio, quando si utilizzano sia il tag che l'attributo, l'editore può essere sicuro che il robot Yandex non riconoscerà l'ancora, né vedrà il collegamento stesso. Google, invece, vedrà il testo, ma il peso non verrà passato a pagine di terze parti su altri siti.

Soprattutto per i principianti

L'ottimizzazione del sito web è una novità nel mercato del lavoro elavoro interessante. La mancanza di risorse informative pianificate sistematicamente per i principianti complica notevolmente le loro attività. E naturalmente, i giovani webmaster commettono errori. Qualcuno riempie il contenuto con un numero folle di link, qualcuno lascia la pagina senza uno. La stessa immagine è il caso del posizionamento del tag noindex e dell'attributo rel nofollow.

Sforzandosi di portare il sito al TOP dei motori di ricercaè la causa di un errore critico. Il fatto è che i principianti spesso chiudono i collegamenti esterni sia con un tag che con un attributo. Ciò consente di risparmiare in una certa misura il peso di ogni pagina del sito. Ma la verità è che quegli stessi link in entrata aumentano la credibilità dei motori di ricerca. Puoi compensare la perdita di peso spostandoti su richieste a bassa e media frequenza.

Qualsiasi ottimizzatore dovrebbe ricordare che anyle informazioni saranno percepite dai lettori con grande fiducia se è possibile seguire il link alla sua fonte. Sicuramente è improbabile che gli stessi webmaster adottino un libro o una brochure che non contenga un elenco di letteratura usata.

Sempre più utenti Internet naviganoa fonti attendibili. E se un sito giovane non fa riferimento alla loro opinione, sarà molto più difficile per lui trattenere i lettori, attirare gli abbonati. Ovviamente ciò influirà negativamente sull'ottimizzazione della risorsa in base al fattore comportamentale. Quindi vale la pena usare ciecamente gli attributi rel nofollow?

Un buon webmaster si prende cura del suo lettore.Ricorda che uno dei fondamenti di Internet sono i collegamenti a risorse autorevoli che forniscono informazioni affidabili. Siti fatti per le persone, i motori di ricerca "amano". E il peso della pagina non è l'unico parametro in base al quale le pagine con contenuto raggiungono il TOP. Yandex valuta i progetti Internet sulla base di 800 parametri.

E alla fine, il peso della pagina è importante.solo per pubblicazioni che lo hanno ricevuto da collegamenti da siti di terze parti. L'esperienza mostra che i donatori, lasciando a se stessi questo parametro di ranking, non salgono più in alto negli "occhi" dei motori di ricerca.

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