Il fascino commovente dei fiori di campo è ancoraispira poeti e amanti, dona uno stato d'animo romantico. Fiori di campo e fiori di campo, i cui nomi sono diversi, si trovano oggi nei negozi di fiori più prestigiosi, perché hanno un aspetto incomparabile in bouquet freschi e affascinanti. E basta immaginare un campo infinito cosparso di fiordalisi azzurri, ranuncoli gialli o margherite bianche, la stanchezza, i problemi ei rancori si allontanano.
Spesso parla il nome dei fiori di campocaratteristiche evidenti delle piante. La madre e la matrigna si chiamano così a causa delle foglie: calde, di spugna da un lato, lisce e fredde dall'altro. I fiori della gru assomigliano al becco di questo uccello snello e i fiori della campana sono simili alla campana. L'origano ha un aroma unico, soprattutto se essiccato. Da esso si ottiene il tè molto profumato. Elecampane ha acquisito il suo soprannome per il fatto che aiuta con debolezza e stanchezza: dà a una persona "nove poteri". Accade anche che il nome dei fiori di campo sia associato a miti e leggende. Si dice che il fiordaliso prenda il nome da San Basilio Magno, che nutriva una particolare simpatia per i fiori, ed è un simbolo di gentilezza e purezza spirituale. I fiori sugli steli di Ivan da Marya hanno preso il nome dalla leggenda dell'amore infelice. La ragazza e il ragazzo, dopo aver appreso che sono fratello e sorella l'uno per l'altro, per non separarsi, si sono trasformati in fiori di diverse sfumature. Il fiore dell'erba dei sogni è chiamato così perché di notte i petali si chiudono strettamente e la pianta appassisce, come se si stesse addormentando. Un altro nome per questo fiore è lombalgia. Secondo la leggenda, l'angelo scagliò una freccia contro il demone in agguato nei boschetti di questa pianta e colpì le foglie.
Ogni nome per i fiori di campo ha un secondonome (botanico). In cicoria suona così: Cichorium intybys. Deriva dal greco kio - "vado" e chorion - "alienato dal campo". Si chiama così perché la pianta si trova spesso ai margini dei campi. Il nome della specie intybus può essere tradotto come "in un tubo" - il fiore ha uno stelo cavo. La pianta del cardo ha il nome latino Carduus nutans, che deriva dalla parola cardo, che significa "uncino". I fiori bianchi e rosati della saponaria sono scientificamente chiamati Saponaria e derivano dal greco sapon, che significa "sapone". Le foglie e gli steli pubescenti del verbasco, chiamato Verbascum, derivano dalla parola latina barbascum, che è etimologicamente correlata a barba - "barba". Altri nomi di piante: scettro reale, orecchio d'orso, erba di ataman, foglia di pelliccia. Il nome botanico della salvia - Salvia - nasce dalla parola latina salvus e significa "sano". La salvia è ampiamente usata come pianta medicinale.
Tra i fiori che ci deliziano con il fresco paradisiacoil lino può essere definito l'ombra più delicata. Il suo nome latino - Línum - deriva dalla lingua celtica, in esso la parola lin significa "filo": il gambo del lino è costituito interamente da fibre sottili. La pianta cura, nutre e veste le persone fin dai tempi antichi. Una qualità notevole del tessuto di lino è la sua resistenza alla decomposizione e un aumento della resistenza ad alta umidità. Dal seme di questa pianta della famiglia del lino è stato ricavato l'olio, che contiene generosamente l'acido grasso linolenico essenziale, che partecipa al metabolismo dell'uomo e degli animali e previene lo sviluppo di disturbi cardiovascolari.
Non c'è campo di segale su cui graziosoe simpatici fiordalisi. Se non si osservano spighe, significa che c'era sicuramente un campo di grano, che ora ricorda i fiori blu. Fioriscono da maggio a settembre. Il nome latino - Centauréa - ha origine dall'aggettivo greco centaureus, cioè appartenente ad un centauro. Il mito narra che con questi fiori il centauro Chirone si guarì dal veleno dell'idra che lo morse. Il fiordaliso appartiene alla famiglia delle Asteraceae ed è usato in medicina come decongestionante. Nella terapia popolare, un infuso di fiori nell'acqua della neve tratta gli occhi. In cosmetica, l'estratto di fiordaliso viene utilizzato per produrre prodotti nutrienti che puliscono i pori della pelle.
I nontiscordardime senza pretese amano l'umidità, possono esseresi incontrano lungo i torrenti, nei prati, lungo gli argini dei fiumi. Il nome scientifico di questo fiore della famiglia della borragine - Myosótis - deriva dal nome "orecchio di topo", perché, aprendosi, i petali ricordano molto l'orecchio di un roditore. E secondo la leggenda, il nontiscordardime ha ricevuto un nome quando la dea Flora è scesa sulla terra e ha presentato i fiori con i nomi. Le sembrava di rispettare tutti, ma poi una debole voce risuonò dietro di lei: "Non dimenticarmi, Flora!" La dea guardò più da vicino e vide un minuscolo fiore blu, lo chiamò nontiscordardime e gli diede il potere miracoloso di restituire la memoria alle persone che hanno dimenticato la loro patria e i loro cari.
Primula, o primula, era chiamata dal popolo"Chiavi d'oro". C'è una leggenda. Hanno accennato all'apostolo Pietro, a guardia delle porte dell'Eden, che qualcuno, senza permesso, vuole entrare nelle capanne del paradiso con chiavi false. L'apostolo spaventato lasciò cadere un mazzo di chiavi d'oro, cadde a terra e fiori simili a esso crescevano in questo luogo. Adorabili infiorescenze gialle compaiono all'inizio della primavera, come se aprissero la strada alla luce e al calore. Non c'è da stupirsi che il nome botanico - Prímula - abbia avuto origine dalla parola latina prímus, cioè "primo". Un altro nome per i fiori di primula è il primogenito. Le corolle a cinque petali sono raccolte in racemi di infiorescenze su lunghi steli lisci. Sono essiccati e preparati con tè tonificante. C'è un intero cocktail vitaminico nelle foglie di primula. I guaritori preparano una cura per la tubercolosi dalle sue radici. E ai vecchi tempi, una pozione d'amore veniva prodotta da un fiore. La primula è in grado di captare i segnali del campo ultrasonico che si verifica durante un terremoto. Accelera il movimento dei succhi nella pianta e la fa fiorire più velocemente. Quindi la primula è in grado di avvertire le persone del pericolo.
Nei campi e nei prati cresce una magnifica pianta di miele eguaritore - dolce trifoglio. Il suo nome latino - Melilótus - deriva dalla parola "miele". E in Russia questi fiori di campo gialli, i cui nomi - erba di fondo, trifoglio dolce, sono etimologicamente associati alla parola slava "fondo". Infusi e decotti della pianta aiutavano contro le malattie e un cerotto curativo per le ferite veniva preparato con foglie e fiori freschi.
Che immagine gratificante è il campopunteggiato di goccioline dorate di ranuncoli! Così dolce e toccante è questo fiore dai petali setosi. Perché ha un nome così formidabile? La risposta è semplice: il succo di ranuncolo è molto velenoso. Fu da lui che fu preparata una pozione, che fece sprofondare Giulietta in un sonno profondo, simile alla morte. Gli scienziati hanno chiamato il fiore Ranúnculus, dalla parola latina per rana, perché il ranuncolo ama i luoghi umidi. La pianta fiorisce più volte durante l'estate e, se la stagione è piovosa, i fiori saranno grandi e rigogliosi e gli steli cresceranno fino alla vita.
Nomi e immagini di fiori di campo dati inquesto articolo è solo una piccola parte della flora più ricca del nostro meraviglioso pianeta. I gentili abitanti dei prati e dei campi non temono né il caldo né il freddo, donano generosamente i loro poteri curativi a tutti i malati. Il famoso pensatore dell'Illuminismo, Jean-Jacques Rousseau, chiese ai suoi amici di portarlo al prato se si fosse ammalato in modo che non ci fosse speranza di guarigione. Poi, come assicurò lo scienziato, si sarebbe sentito di nuovo bene.