La fauna selvatica è la totalità di tutti gli organismi che popolano il nostro pianeta. I principali segni con cui puoi distinguere il vivere dal non vivere sono:
Tutti gli esseri viventi durante la loro esistenza attraversano una serie di fasi successive: nascita, sviluppo, decadimento e morte.
Inoltre, ci sono 6 fasi dell'organizzazione della vita:
Questa definizione è molto superficiale enon è in grado di trasmettere pienamente l'intero significato e rivelare il significato di questo termine. A tal fine, sono necessari studi più dettagliati sull'ambiente e lo studio delle informazioni ottenute. La ricerca scientifica in quest'area è iniziata in tempi antichi e continua ancora oggi.
Secondo questa classificazione, la fauna selvatica è l'ultimo livello di sviluppo che si correla con il resto nel suo insieme e le sue parti.
La situazione attuale, tuttavia, è complicata dal fattoche una persona ha smesso di sentirsi parte del mondo che lo circonda, altri oggetti della natura vivente sono diventati solo un mezzo per soddisfare i suoi bisogni crescenti. Nel processo di evoluzione, l'Homo sapiens ha sviluppato un falso senso di superiorità e potere indiviso sulla natura. Ciò è dovuto principalmente alla capacità di trasformare il mondo circostante. Ma non dobbiamo dimenticare che la natura inanimata non può esistere separatamente dalla natura vivente.
Il mondo della fauna selvatica è in realtà molto fragile.L'emergere di sempre più nuove pagine nel Libro rosso può servire come prova. La fauna selvatica è di 5 regni: animali, piante, batteri, funghi e virus, che sono strettamente correlati. La scomparsa di uno, anche il più piccolo, può distruggere tutte le altre forme di vita.
È molto difficile per un tipico laico capire come,per esempio, la bonifica di un pezzo di foresta per costruire una fabbrica può influenzare qualsiasi cosa diversa dal suo reddito. Ma tutto è abbastanza semplice: oltre all'inquinamento di acqua, suolo e aria, questo porta alla perdita dell'habitat abituale di molti animali e, di conseguenza, alla loro morte.
La continuazione dell'atteggiamento barbaro nei confronti delle risorse,che la natura vivente ci dà non è altro che la distruzione di noi stessi con le nostre stesse mani. Affinché le generazioni future possano godere di tutte le ricchezze del pianeta Terra, è necessario capirlo e già oggi allontanarsi dalla visione del mondo dei consumatori.